Il volume ripercorre il percorso politico di Antonio Decaro, iniziato quasi casualmente nonostante in ambito familiare vi fosse l’intenzione di restare lontani dall’impegno pubblico, dopo una breve esperienza paterna. Ingegnere di formazione, Decaro si ritrova a ricoprire ruoli sempre più rilevanti – da assessore a deputato, da sindaco a europarlamentare – scoprendo che anche chi proviene da ambiti tecnici può contribuire in modo significativo alla cosa pubblica. Il racconto, scandito da episodi personali e riflessioni, pone al centro una visione della politica come strumento concreto di trasformazione: rigenerazione urbana, lotta alla criminalità, sostenibilità ambientale, inclusione sociale, accoglienza e legalità. Con un tono insieme confidenziale e rigoroso, l’autore condivide esperienze vissute, anche sotto scorta, e approfondisce le grandi sfide del presente, dalle migrazioni alla transizione energetica. Ne emerge una concezione della politica fondata sull’ascolto, sull’empatia e sulla prossimità, intesa come autentico strumento di emancipazione collettiva.