Beatrice Zerbini (Bologna, 17 gennaio 1983) a otto anni, complice un’infanzia travagliata, inizia a scrivere i primi versi. Nel 2006, apre la pagina online di racconti tragicomici e di poesie “In comode rate”, che darà il nome, nel 2019, alla sua prima silloge, In comode rate. Poesie d’amore. Dal 2020, si dedica a un progetto a sostegno delle famiglie dei malati e delle malate di Alzheimer, diventato poi anche uno spettacolo portato in diverse piazze emiliano-romagnole. Tra i successi: Mezze Stagioni (2021), D’Amore (2022), e Padre nostro (2023). Ha preso parte a festival e rassegne, tra cui il Salone Internazionale del Libro di Torino, e a trasmissioni radiofoniche e televisive come TV7 su Rai Uno. A luglio 2023, grazie all’incontro con Caterina Caselli, firma per la Sugar Music un testo poetico, musicato da Riccardo Sinigallia e reso pubblico presso la Casa Internazionale delle donne, in occasione della presentazione romana della fondazione Una Nessuna Centomila, voluta da Fiorella Mannoia, Giulia Minoli, Celeste Costantino e Lella Palladino, a sostegno delle donne e dei centri antiviolenza.
